-
Llegando al Tepeyac*
La parolaTepeyac nella lingua Nahuatl indica un colle situato nella zona nord della vasta area metropolitana di Città del Messico. Questo luogo consacrato a Tonantzin, una delle tante divinità femminile del vasto pantheonazteco, a pochi anni dalla Conquista, nel dicembre del 1531,fu segnato da un evento prodigioso, che pur non mutandone la sacralità, ne mutò profondamente l’orizzonte cultural-religioso di appartenenza:nelle sembianze di unagiovane signora, apparve ad un umile indio di nome Juan Diego, la “Perfetta Sempre Vergine Maria” ed esprime allo stesso di vedere ivi erettala sua santadimora. Il desiderio della giovane signora è stato esaudito; la Villa costituisce il complesso religioso sorto sul sacro colle, luogo di venerazione per…
-
13 pezzi di bronzo – devozione e festa per il santo di Padova ad Altavilla Silentina (SA)
La Festa di Sant’Antonio ad Altavilla Silentina è legata ad uno dei trasporti tradizionali della Cente. Siamo in provincia di Salerno. Questa forma rituale ha origine nel 1799, quando il rimbombo della Rivoluzione Francese raggiunse anche il meridione d’Italia e quando nella cittadina fu proclamata la Repubblica. Il popolo si schierò con i Giacobini della repubblica partenopea ed nella piazza principale si piantò l’Albero della libertà, che di solito era un tiglio. Un gruppo armato proveniente da Eboli, erano Sanfedisti, sostenitori della fide ma prima di tutto legati alle monarchie tradizionali, decise di attaccare Altavilla. Ai primi cannoneggiamenti gli abitanti, poco pratici all’uso delle armi, per lo più contadini, si videro…
-
La festa di Holi – lo spirito dell’India
Holi è un festival di primavera, particolarmente popolare nell’India settentrionale, ma celebrata sia dagli indù e da molti sikh e, in questo caso la festa porta il nome di Holla Mohalla, anche se in forme diverse ma celebrata in tutto il subcontinente indiano e all’estero come conseguenza della diaspora indiana, diffondendosi in tutto il mondo, ahimè anche in contesti musicali che hanno poca attinenza con il rito. Holi è celebrato ogni anno il giorno dopo la luna piena del mese di Phalguna, di solito cade tra fine di febbraio e all’inizio di marzo secondo il calendario occidentale. Ci sono diverse storie legate all’origine di Holi. La più comune ci racconta…
-
Tufara – Il Diavolo. Riminiscenze di antichi riti
In un’armonia dimenticata con la natura, espressione di riti ancestrali rudi, misteriosi e magici, appare ‘il Diavolo’ antica maschera carnevalesca, che si manifesta, l’ultimo giorno di Carnevale a Tufara, in provincia di Campobasso, tra folli corse e acrobazie temerarie. La figura caprina reca il tridente fra le mani, i suoi movimenti sono accattivanti, ma suscitano timore. Tutti vorrebbero evitarlo, ma ognuno in fondo al cuore spera di essere circondato ed inseguito dai suoi ululati. Probabilmente è figlio della primavera, della bella stagione a venire, quando alla gemma, al germoglio si tributavano offerte perché crescessero più forti e abbandonati, o quando l’uomo per scrollarsi di dosso il gelo dell’inverno, esprimeva in…
-
Il Tè come metafora della vita – La geopolitica del Kashmir
A Lahore c’è un vivace mercato famoso per lo street food, i venditori di tè vendono una bevanda rosa conosciuta come Kashmiri Chai. Realizzato con tè verde, il Kashmiri Chai ha un gusto salato che smentisce il suo aspetto da frappè alla fragola. La bevanda rosa millenaria è molto popolare, sia come bevanda che come colore. In Pakistan, i caffè di lusso vendono un dolce di formaggio ed il Kashmiri chai il “tè rosa” che è diventato un colore alla moda per gli abiti da sposa, come per le camicie da uomo e persino per la lingerie. Questa bevanda di origine himalayana ha molti nomi in tutta l’Asia Meridionale, alcuni…
-
Benvenuti nel nuovo sito
Stiamo aggiornando il sito ci scusiamo per malfunzionamenti e/o per pagine mancanti / Working in progress
-
PANDORA – il Cratere dell’Arte
Vernissage d’arte contemporanea – una collettiva per un Natale diverso “consapevole”Vernissage of contemporary art – a collective for a different “conscious” Christmas
-
DERIVE – FINISTERRAE PLUS Esercizio d’arte, politica e di derive culturali
L’onda, vuota, si rompe sulla punta, a FinisterreEugenio Montale [1] Le 15 liriche di Finisterre, pubblicate da Eugenio Montale in Svizzera come “libriccino” autonomo, poi sono confluite nella prima sezione de: La bufera e altro, di Eugenio Montale (Autore), Dante Isella (a cura di), Edizioni Einaudi, Torino, 2003.
-
Immagini dal passato prossimo Madonna dell’Arco 2017